Sinde

TORNITURA METALLI

Sinde si occupa di lavorazioni meccaniche di precisione, tra cui anche la tornitura dei metalli. La tornitura è un processo di produzione industriale ottenuta attraverso l’asportazione di truciolo. Questa lavorazione viene definita da un moto rotatorio del pezzo e un moto abbastanza rettilineo dell’utensile (nella fresatura e nella foratura invece l’utensile possiede anch’esso un moto rotatorio. Il tagliente dell’utensile penetra nel materiale del pezzo e ne toglie la parte in eccesso (sovrametallo) formando così un truciolo. La macchina utensile utilizzata per l’operazione di tornitura è il tornio.

In base alla loro composizione i metalli per utensili si possono classificare in:

  • acciai al carbonio e acciai debolmente legati da utensili: ovvero acciai semplici al carbonio e acciai al carbonio debolmente legati, con percentuale di carbonio tra 0,90% a 1,30%.
  • acciai rapidi e super-rapidi: hanno una composizione chimica che comprende tungsteno, cromo, vanadio e molibdeno oltre al carbonio contenuto nella percentuale variabile da 0,7% a 1,5%. Manganese e silicio sono contenuti in percentuali inferiori allo 0,5% mentre nei super-rapidi si ha la presenza dal 4% al 12% (max 20%) di cobalto.
  • carburi metallici sinterizzati e carburi metallici rivestiti : noti anche come metalli duri, vengono prodotti con la tecnologia della metallurgia delle polveri. Sono caratterizzati da elevata durezza (HRC=78) mantenuta anche a caldo, da una grande resistenza a compressione.
  • materiali ceramici: chiamati anche cermet, sono ottenuti mediante metallurgia delle polveri, e sono costituiti essenzialmente da allumina (90-99%) e da altri metalli o ossidi o carburi.
  • nitruro di boro cubico (CBN): usato per produrre utensili per la prima volta verso il 1970, il nitruro di boro cubico è un materiale di elevatissima durezza e resistenza all'usura. Adatto specialmente per lavorazioni di finitura di materiali duri, come acciai temprati, acciai da utensili ecc.
  • diamante: permette di utilizzare velocità di taglio elevatissime (1000–6000 m/min), lavorare per moltissimo tempo senza usurarsi e ottenere superfici a specchio.